Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Carpegna

è un antico borgo situato a 748 metri sul livello del mare, con un territorio di 28 chilometri quadrati. Una vecchia canzone composta da uno dei primi maestri della storica banda musicale descrive poeticamente Carpegna come la stella del Montefeltro, un luogo di incomparabile bellezza immerso in un universo naturale. Carpegna ha una lunga storia che risale all’anno Mille ed è stato uno stato indipendente fino al 1819. Nel corso dei secoli, ha dato i natali a personaggi illustri nel campo dell’arte, della letteratura, della politica e della religione.

La storia di Carpegna

è strettamente legata alla famiglia dei Conti di Carpegna, poi Principi di Carpegna Falconieri. Questa famiglia aveva la propria residenza nella Rocca, un’antica fortezza situata alle pendici del monte, che dominava l’intera valle. Nel XVII secolo, il cardinale Gaspare di Carpegna fece costruire il Palazzo dei Principi di Carpegna come nuova residenza signorile. Il palazzo, progettato dall’architetto romano G. Antonio De Rossi, si trova al centro del paese e domina la Piazza Conti e l’intera valle verde di Carpegna.

Il Palazzo dei Principi di Carpegna

è composto da quattro livelli e presenta un ampio atrio al primo piano. Durante l’estate, viene ospitata la mostra d’arte collettiva “Artisti della Carpegna”. Il palazzo ospita anche una biblioteca privata e altre sale rappresentative, arredate con mobili d’epoca. Nei sotterranei, che un tempo erano scuderie e ambienti di servizio, furono temporaneamente conservati durante la Seconda Guerra Mondiale oltre 10.000 capolavori d’arte provenienti da varie città italiane, grazie all’opera di Pasquale Rotondi, soprintendente ai beni artistici e storici delle Marche.

Le Chiese

Carpegna è anche famosa per le sue chiese e luoghi di culto. La chiesa di San Leo, eretta nel 1203, conserva opere di notevole valore, tra cui un affresco del Primo Rinascimento intitolato “Madonna del latte”. Altre chiese importanti sono il Convento nuovo di San Francesco, la chiesa di San Sisto e la chiesa di San Pietro, che ospita una pala d’altare di scuola romana del Seicento. Altre chiese restaurate di recente includono la chiesa di San Michele Arcangelo e la Chiesina di Santa Maria.

Parco interregionale del Sasso Simone e Simoncello

Carpegna è anche il cuore del Parco interregionale del Sasso Simone e Simoncello, un’area naturale protetta che copre una vasta superficie e comprende foreste, montagne e una fauna diversificata. Nel parco si trovano il Monte Carpegna, il Sasso Simone e il Simoncello, che sono monumenti geologici di grande interesse.

In sintesi, Carpegna è un affascinante borgo storico immerso nella natura, con un ricco patrimonio artistico e culturale. La sua storia, le sue chiese, il palazzo dei Principi di Carpegna e il paesaggio circostante fanno di Carpegna una meta turistica interessante per coloro che desiderano immergersi nella bellezza e nella tranquillità delle colline dell’Appennino italiano.